Guaimario IV di Salerno | |
---|---|
Sigillo rappresentante il monarca | |
Principe di Salerno | |
In carica | 1027 - 1047 |
Predecessore | Guaimario III |
Successore | Gisulfo II |
Principe di Capua | |
In carica | 1038 - 1047 |
Predecessore | Pandolfo IV |
Successore | Pandolfo IV |
Duca di Puglia e Calabria | |
In carica | 1042 - 1047 |
Predecessore | carica creata |
Successore | Drogone |
Altri titoli | Duca di Amalfi (dal 1039), Gaeta (1040-1041) e Sorrento (dal 1040) |
Nascita | 1013 circa |
Morte | Salerno, 3 giugno 1052 |
Padre | Guaimario III di Salerno |
Madre | Gaitelgrima |
Coniugi | Porpora di Tabellaria Gemma di Capua |
Figli | Gisulfo II di Salerno Sichelgaita di Salerno Gaitelgrima di Salerno Gaitelgrima di Sarno |
Guaimario IV, spesso indicato come Guaimario V (1013 circa – Salerno, 3 giugno 1052), fu principe di Salerno (dal 1027) e di Capua (1038-1047), duca di Amalfi (dal 1039), Gaeta (1040-1041) e Sorrento (dal 1040) e duca di Puglia e Calabria (1043-1047)..
Fu una figura di primo piano dei Longobardi, nella fase storica a cavallo fra la fine del dominio bizantino nel Mezzogiorno e l'ascesa della potenza normanna. Guaimario di Salerno era il maggiore dei figli di Guaimario III di Salerno e di Gaitelgrima, figlia di Pandolfo II di Benevento.
«...più coraggioso di suo padre, più generoso e più cortese; in effetti egli possedeva tutte le qualità che un laico dovrebbe avere – eccetto un'eccessiva passione per le donne»