ISO 14443 definisce lo standard di una smart card contactless usata nei sistemi di bigliettazione elettronica, identificazione di persone[1] e oggetti, sistemi di pagamento, controllo di accessi, carta d'identità elettronica italiana[2]
Recentemente gli standard ICAO per i documenti di viaggio leggibili automaticamente (tramite macchine) specificano la formattazione dei file per la firma crittografica e i protocolli di autenticazione per memorizzare elementi biometrici (fotografia del viso, impronte digitali, o dell'iride).
Tutti i dispositivi che rispettano lo standard ISO 14443 possono comunicare tra di loro senza problemi (concetto riassunto nel termine interoperabilità).
Lo standard è stato sviluppato dal comitato tecnico congiunto ISO e IEC e viene quindi indicato anche come ISO/IEC 14443.
I lettori a Radio Frequency Identification (RFID) usano un microcontrollore interno (inclusivo del proprio microprocessore e diversi tipi di memoria) e un'antenna a loop magnetico che funziona a 13,56 MHz (RFID frequency). Frequenza che appartiene alla banda detta HF. I dispositivi sono solo passivi (non hanno un sistema di alimentazione autonoma: al momento della operazione di lettura o scrittura si alimentano mediante il campo elettromagnetico emesso dal dispositivo che li interroga).