I favolosi Tiny | |
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serie TV d'animazione | |
Buster e Baby nella sigla
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Titolo orig. | Tiny Toon Adventures |
Lingua orig. | inglese |
Paese | Stati Uniti |
Autore | Tom Ruegger |
Produttore | Tom Ruegger, Sherri Stoner |
Studio | Warner Bros. Animation, Amblin Entertainment |
Rete | CBS (Pilota), syndication (st. 1-2), Fox Kids (st. 3 e speciali) |
1ª TV | 14 settembre 1990 – 6 dicembre 1992 |
Episodi | 98 (completa) |
Rapporto | 4:3 |
Durata ep. | 22 min |
Rete it. | Canale 5 (st. 1), Italia 1 (st. 2-3) |
1ª TV it. | 23 settembre 1991 – 1993 |
Episodi it. | 98 (completa) |
Studio dopp. it. | Deneb Film |
Dir. dopp. it. | Donatella Fanfani, Paolo Torrisi |
Genere | commedia |
I favolosi Tiny (Tiny Toon Adventures) è una serie televisiva d'animazione statunitense, trasmessa dal 14 settembre 1990 al 6 dicembre 1992 come prima collaborazione tra la Amblin Entertainment di Steven Spielberg e la Warner Bros. Animation dopo essere stata concepita alla fine degli anni settanta da Tom Ruegger.[1] La serie segue le avventure di un gruppo di giovani personaggi dei cartoni animati che frequentano la Acme Looniversity per diventare la nuova generazione di personaggi della serie Looney Tunes.
L'episodio pilota, "Gli inizi", andò in onda in prima serata sulla CBS il 14 settembre 1990;[2] le prime due stagioni della serie furono trasmesse in syndication, mentre la terza andò in onda su Fox Kids. La produzione della serie si concluse nel 1992 in favore di Animaniacs, ma altri due episodi speciali andarono in onda nel 1994 e 1995.[3] È stato prodotto anche un film d'animazione tratto dalla serie intitolato Tiny Toon Adventures: Viva le vacanze. In Italia la prima stagione fu trasmessa su Canale 5 dal 23 settembre 1991, all'interno del programma Bim bum bam,[4] mentre la seconda stagione e la terza stagione andarono in onda su Italia 1 dal 1993. La serie fu poi replicata su Rai 2, Cartoon Network, Boing, Boomerang[5] e Cartoonito.[6]