Impero coreano 대한제국?, 大韓帝國?, Daehan JegukLR | |
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Motto: 광명천지?, 光明天地?; "Sia la luce in tutta la terra" | |
Dati amministrativi | |
Nome completo | Grande Impero Coreano |
Nome ufficiale | 대한제국?, Daehan-jegukLR |
Lingue ufficiali | Coreano |
Inno | Inno del Grande impero coreano[1] (대한제국 애국가?, Daehan-jeguk aegukgaLR)
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Capitale | Hanseong (Ora Seul) |
Dipendente da | Dal 1905 dal Giappone |
Politica | |
Forma di Stato | Monarchia costituzionale |
Imperatore di Corea | |
Organi deliberativi | Parlamento Coreano |
Nascita | 13 ottobre 1897 |
Causa | Proclamazione dell'Impero |
Fine | 29 agosto 1910 |
Causa | Trattato di annessione nippo-coreano |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Asia |
Popolazione | 17.082.000 nel 1900[2] |
Economia | |
Valuta | Won (원;圓) |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Regno Joseon |
Succeduto da | Corea giapponese Governo provvisorio della Repubblica di Corea |
Ora parte di | Corea del Sud Corea del Nord |
Il Grande Impero coreano (대한제국?, 大韓帝國?, Daehan JegukLR) fu uno Stato a regime monarchico, corrispondente all'unione dell'intera Corea, che esistette dalla restaurazione Gwangmu del 1897 fino all'annessione giapponese del 1910.
Il nuovo titolo venne specificatamente assegnato alla dinastia Joseon e la dichiarazione dell'impero indicò in primo luogo la restaurazione della completa sovranità coreana e la separazione netta dalla dinastia Qing di Cina, nonché il desiderio di una nuova spinta alle riforme modernizzatrici.
Nel 1897 re Gojong ritornò al palazzo di Gyeongungung dal suo rifugio presso il consolato russo e proclamò la nuova identità per il Paese. Vi furono dei parziali successi nell'ambito della modernizzazione dell'apparato militare, l'economia, il diritto, la proprietà privata e il sistema educativo.