La lamina rara (detta anche lamina lucida), in biologia, è una componente della membrana basale, la struttura che separa un epitelio (ad esempio l'epidermide) dal tessuto connettivo più vicino (il derma nello stesso esempio). In questo contesto, la lamina rara si presenta come una lamina omogenea di spessore compreso fra 10 e 50 nanometri situata immediatamente sotto le cellule epiteliali.[1][2] Al microscopio elettronico appare elettrolucente (da qui il nome "lamina lucida"), in contrasto con la lamina densa e la lamina fibroreticolare, le altre due componenti della membrana basale.[3] In realtà, con l'avvento delle nuove tecnologie di preparazione dei campioni per TEM, è stato dimostrato che la lamina rara era un artefatto tecnico dovuto alla fissazione chimica precedentemente in uso.[4]