La Lex Terentilia fu una proposta di legge della Repubblica romana che non vide mai la luce. La legge prevedeva la creazione di una commissione incaricata di definire i poteri consolari, al fine di limitarne l'arbitrarietà. Fu presentata e ampiamente discussa per anni, dal 462 a.C, senza venire mai approvata. Di seguito si trova il riassunto delle vicende seguendo il testo di Tito Livio, Ab Urbe condita libri.