Liberazione di Goes parte della guerra degli ottant'anni | |||
---|---|---|---|
Mappa dell'assedio di Goes realizzata nel 1572 da Petro Le Poivre | |||
Data | 20 ottobre 1572 | ||
Luogo | Goes, Paesi Bassi spagnoli (oggi Paesi Bassi) | ||
Esito | Vittoria spagnola | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
Effettivi | |||
| |||
Perdite | |||
| |||
Voci di battaglie presenti su Wikipedia | |||
La liberazione di Goes fu un episodio della guerra degli ottant'anni che ebbe luogo a Goes tra le truppe ribelli olandesi (aiutate da un contingente inglese) e quelle spagnole.
Nell'agosto del 1572, la città di Goes venne assediata dalle forze olandesi col supporto di truppe inglesi inviate dalla regina Elisabetta I. Questo fatto rappresentò una concreta minaccia alla vicina città di Middelburg, anch'essa assediata. Nell'impossibilità di liberare Goes dal mare, 3000 soldati del tercio al comando di Cristóbal de Mondragón attraversarono il fiume Scheldt alla foce, camminando per 15 chilometri nel cuore della notte con l'acqua sino alla cintola. L'improvviso arrivo delle forze spagnole portò al ritiro delle truppe anglo-olandesi da Goes, permettendo così agli spagnoli di mantenere anche il controllo della città di Middelburg, capitale dell'Isola di Walcheren.