Cappadociano | |
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Parlato in | Grecia, Turchia |
Locutori | |
Totale | 2800 |
Classifica | Non tra le prime 100 |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue indoeuropee Greco moderno |
Codici di classificazione | |
ISO 639-3 | cpg (EN)
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Linguist List | cpg (EN)
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Glottolog | capp1239 (EN)
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La lingua greca cappadocica,[1] noto anche come cappadociano (in greco: Καππαδοκικά) è una lingua storicamente parlata nella regione della Cappadocia, nella Turchia centrale, dall'epoca ellenistica fino agli anni '20 del XX secolo.[2]
In questi anni, con lo scambio di popolazione tra Grecia e la neonata Repubblica Turca, i cappadociani furono costretti ad emigrare in Grecia, dove lentamente adottarono il greco moderno come propria lingua, dimenticando la propria. Dal 1960 al 2005, il cappadocico fu ritenuto estinto[3], fino a quando, nel giugno 2005, Mark Janse e Dimitris Papazachariou individuarono 2800 greci di Cappadocia, oggi residenti in Grecia, ancora in grado di parlare tale lingua[4].