Mare dei Ciukci | |
---|---|
![]() | |
Parte di | Oceano Artico |
Stati | ![]() ![]() |
Coordinate | 69°N 172°W |
Dimensioni | |
Superficie | 595.000 km² |
Profondità massima | 1.256 m |
Profondità media | 71 m |
Volume | 45.400 km³ |
Idrografia | |
Immissari principali | Amguėma, Noatak |
Isole | Isola di Wrangel, isola Herald, isola di Koljučin |
Il mare dei Ciukci o mare dei Čukči (in russo Чукотское море? Čukotskoe more) è un mare marginale dell'Oceano Artico, compreso fra la penisola dei Ciukci e l'Alaska e prende il nome dai ciukci, popolazione autoctona. Questo mare mette in comunicazione il mare di Bering con il Mar Glaciale Artico.
È limitato ad ovest dall'isola di Wrangel e dalla linea ideale che va dal suo punto più meridionale, capo Blossom, a capo Jakan (sulla costa settentrionale della penisola dei Ciukci) e dal mare di Beaufort ad est[1]. Gli insediamenti principali della costa sono Uėlen (nel circondario autonomo della Čukotka) e Barrow in Alaska.
Il mare dei Ciukci prende il suo nome dalla popolazione indigena dei Ciukci, che abita i territori circostanti, che tradizionalmente vivevano di pesca, di caccia e di caccia alle balene.