Mark Coleman | |
---|---|
Nazionalità | Stati Uniti |
Altezza | 185 cm |
Peso | 93 kg |
Arti marziali miste | |
Specialità | Lotta libera |
Categoria | Pesi massimi |
Squadra | Team Hammer House |
Carriera | |
Soprannome | The Hammer |
Combatte da | Columbus, Stati Uniti |
Incontri disputati | 26 |
Vittorie | 16 |
per knockout | 7 |
per sottomissione | 5 |
per decisione | 4 |
Sconfitte | 10 |
per knockout | 3 |
per sottomissione | 5 |
per decisione | 2 |
Mark Daniel Coleman (Fremont, 20 dicembre 1964) è un ex lottatore di arti marziali miste e di lotta libera statunitense.
Nella lotta ha avuto una grande carriera sia a livello collegiale che olimpico (ha infatti partecipato ai Giochi di Barcellona 1992), mentre nella sua carriera nelle MMA ha combattuto sia nella Ultimate Fighting Championship che nella Pride Fighting Championships.
Ha vinto i tornei UFC 10 e UFC 11, è stato il primo campione dei pesi massimi UFC ed è stato campione del torneo Pride Open Weight Grand Prix nel 2000. All'evento UFC 82 è stato introdotto nella UFC Hall of Fame. Le vittorie più importanti della sua carriera sono avvenute contro Mauricio Rua, Ihor Vovčančyn, Don Frye (due volte) e l'altro Hall of famer Dan Severn.
Coleman è famoso per aver provato l'abilità dei wrestler nel dominare in uno sport, all'epoca ancora in via di sviluppo, come le arti marziali miste e per essere stato uno dei primi atleti in America ad usare con successo la tecnica "ground and pound": infatti è conosciuto con il soprannome di "Godfather (padrino) of Ground & Pound"[1].