Mururoa Moruroa | |
---|---|
Veduta satellitare della NASA | |
Geografia fisica | |
Localizzazione | Oceano Pacifico |
Coordinate | 21°50′S 138°50′W |
Arcipelago | Isole Tuamotu |
Superficie | 15 km² |
Classificazione geologica | atollo |
Geografia politica | |
Stato | Francia |
Collettività d'oltremare | Polinesia francese |
Suddivisione | Tuamotu-Gambier |
Distretto | Isole Tuamotu |
Demografia | |
Abitanti | 0 |
Cartografia | |
voci di isole della Francia presenti su Wikipedia |
Moruroa, anche trascritto in Mururoa[1][2] e storicamente chiamato Aopuni[3], è uno degli atolli che formano l'arcipelago Tuamotu della Polinesia francese ed è situato nell'Oceano Pacifico. Fra gli anni 1966 e 1996 è stato utilizzato dalla Francia come sito per test nucleari insieme al vicino atollo di Fangataufa.
L'atollo corallino di Mururoa è la punta di un vulcano estinto che si estende sotto il livello del mare fino a una profondità di 3000 metri. Il lento sprofondamento del vulcano, al ritmo di un millimetro all'anno, ha permesso la graduale crescita dei coralli nella zona di acque poco profonde, mentre la cima emersa del vulcano veniva erosa.
All'interno del vulcano, a una profondità di circa 500 metri, sono state negli anni prodotte 138 esplosioni nucleari. È stato calcolato che ogni esplosione ha creato una sfera di roccia fratturata da 200 a 500 metri di diametro, a seconda dell'energia della bomba; la potenza accumulata dal 1975 a Mururoa corrisponde a 200 bombe del tipo di Hiroshima.