L'operazione Hailstone fu un massiccio attacco aereo americano effettuato con centinaia di velivoli tra bombardieri, aerosiluranti e caccia il 17 e 18 febbraio 1944 (date giapponesi) contro la base aeronavale giapponese di Truk. I giapponesi previdero l'attacco e di conseguenza non vi erano unità di grandi dimensioni (corazzate e portaerei) quando gli americani attaccarono. Tuttavia le perdite patite dai giapponesi furono comunque pesantissime: circa 270 aerei di vario tipo e una quarantina di navi tra incrociatori, cacciatorpediniere, mercantili, petroliere, cacciasommergibili, torpediniere, posamine e trasporto truppe. Dal canto loro gli americani persero poche decine di aerei. In virtù di questo, oltre all'utilità strategica dell'aver eliminato una base nemica, l'attacco a Truk venne visto come una sorta di vendetta per Pearl Harbor. La base aeronavale di Truk rimase in effetti del tutto isolata per il resto del conflitto, anche grazie alla strategia del gioco a cavalluccio alleata nel Pacifico Centrale.