Papiro dei re

Papiro dei re
manoscritto
Altre denominazioniCanone regio
Linguaieratico
UbicazioneMuseo Egizio (Torino)

Il Papiro dei re è un documento risalente alla XIX dinastia egizia, probabilmente durante il regno di Ramses II (1290 a.C.1224 a.C.), redatto in ieratico, che riporta, oltre a una introduzione sui re divini e semidivini del periodo predinastico dell'Egitto, l'elenco dei sovrani dall'unificazione dell'Alto e Basso Egitto fino al momento della compilazione, insieme con il numero dei loro anni e, talvolta dei mesi e dei giorni, di regno.

Frammenti del Papiro dei re

È conservato presso il Museo Egizio di Torino, dove è giunto come parte della Collezione Drovetti. Il papiro è quindi conosciuto anche come Canone di Torino, Lista reale di Torino e Papiro di Torino.

Il papiro torinese 1874 è l'unica lista reale vera e propria dell'antico Egitto antecedente all'età tolemaica (332-30 a.C.): rispetto agli accorpamenti cultuali dei sovrani defunti rinvenuti ad Abido e a Saqqara, liste che hanno in comune il fatto di includere solo un numero limitato di re estrapolati secondo principi non scritti, quella di Torino ha lo scopo di ricordare tutti i re dell'Egitto e la loro esatta lunghezza di regno, segnando un importante contrasto con gli altri elenchi conosciuti. Il documento è scritto con inchiostro nero e rosso in caratteri ieratici, sul verso di un registro delle tasse scartato, datato al regno di Ramses II. Rimane incerto quando sia stata redatta la lista reale stessa; presumibilmente durante il medesimo regno, ma potrebbe anche essere stato durante uno dei regni successivi, molto probabilmente quello del suo successore, il faraone Merenptah. Il papiro misurava circa 42 cm di altezza, che corrispondono al formato a grandezza naturale attestato durante il periodo ramesside, e circa 1,70 m di lunghezza, essendo in origine composto verosimilmente da quattro fogli di una quarantina di centimetri incollati assieme.


Papiro dei re

Dodaje.pl - Ogłoszenia lokalne