Partito dei Contadini d'Italia | |
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Leader | Alessandro Scotti |
Stato | Italia |
Sede | Torino |
Fondazione | 1920 1946 (rifondazione) |
Dissoluzione | 1926 (messa al bando) 1963 |
Confluito in | Partito Repubblicano Italiano |
Ideologia | Ruralismo Autonomismo piemontese |
Collocazione | Centro-sinistra[senza fonte] |
Coalizione | con il Partito Nazionale Monarchico (1953) Con il Movimento Comunità e il Partito Sardo d'Azione (1958) |
Seggi massimi Camera | |
Testata | La Voce del Contadino |
Il Partito dei Contadini d'Italia fu un partito politico italiano fondato da Giacomo Scotti di Montegrosso d'Asti negli anni venti del XX secolo ed attivo soprattutto tra le Langhe, il Monferrato e la Valtellina. Sciolto dal fascismo nel 1926, ebbe un breve periodo di rinascita ad opera del fratello di Giacomo, Alessandro Scotti, dopo la conclusione del secondo conflitto mondiale.