In astronomia si definisce planemo un corpo celeste che possiede una massa maggiore di un pianeta di forma irregolare, ma troppo piccolo per poter innescare nel proprio nucleo le reazioni di fusione nucleare, proprie delle stelle. Il termine si estende a tutti gli oggetti di quest'ordine di grandezza; sebbene la stragrande maggioranza dei planemo si trovi in orbita attorno a stelle, a questo tipo di corpi ci si riferisce col termine specifico di "pianeta", o di "pianeta nano" a seconda del dominio dinamico della propria fascia orbitale. Il termine planemo deriva dalla contrazione delle parole inglesi "planetary mass object" ("oggetto di massa planetaria"), ed è infatti noto anche con la sigla PMO.[1] Il termine attende ancora di essere usato correntemente nella comunità scientifica; a partire da ottobre 2006 è apparso solo in quattro documenti pubblicati nella sezione astrofisica[2] dell'arXiv.