Il pronome relativo sostituisce un elemento della frase mettendo in relazione proposizioni diverse. La frase da esso introdotta risulta subordinata a quella che contiene l'elemento sostituito (proposizione reggente).
I pronomi relativi possono sostituire, a seconda dell'utilizzo, il soggetto, il complemento oggetto o un complemento indiretto della proposizione relativa. L'elemento sostituito è detto "antecedente".
Il pronome relativo serve in genere a determinare l'antecedente, evitandone la ripetizione. Ad esempio:
"Carlo" è l'antecedente di cui si vuole evitare la ripetizione. La reggente e la relativa mettono in relazione due informazioni: 'Carlo è un ragazzo' e 'Carlo mi ha aiutato'.