Saola | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Critico[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Ordine | Artiodactyla |
Famiglia | Bovidae |
Sottofamiglia | Bovinae |
Genere | Pseudoryx |
Specie | P. nghetinhensis |
Nomenclatura binomiale | |
Pseudoryx nghetinhensis Dung, Giao, Chinh, Tuoc, Arctander, MacKinnon, 1993 | |
Areal | |
Distribuzione del saola nel 2012 secondo i dati dell'IUCN. |
Il saola (Pseudoryx nghetinhensis) o bue Vu Qang, uno dei mammiferi più rari del mondo, è un bovide che abita in una regione molto ristretta tra la Riserva naturale di Vu Qang e il Laos, presso il confine con il Vietnam.
Il nome "saola" significa "dalle corna affusolate". Il nome scientifico nghetinhensis si riferisce alle due province vietnamite di Nghe An e Ha Tinh, mentre Pseudoryx allude alla somiglianza con l'orice. I nativi Hmong chiamano il saola saht-supahp, espressione che nella lingua laotiana significa "l'animale discreto", con riferimento al modo in cui il saola si muove nella foresta.
L'animale è principalmente conosciuto dai ricercatori attraverso immagini riprese con trappole fotografiche poste nella giungla. Il saola divenne noto alla comunità scientifica solo nel maggio del 1992, a seguito del ritrovamento in un villaggio sui monti annamiti in Vietnam di alcune paia di corna appartenenti ad un animale a quel tempo ignoto. L'analisi cromosomica ha permesso di stabilire che il saola appartiene ad un nuovo genere di ruminanti, imparentato con la mucca, il kudu, l'eland e l'anoa, e situato nella sottofamiglia Bovinae.