Il sagittarius, ovvero l'arciere (da sagitta, in latino freccia), era una delle classi gladiatorie (armaturae) dell'antica Roma. Indossava un'armatura leggera, poteva combattere a piedi o su carri trainati da cavalli nell'arena, ed era armato con arco e frecce; indossava un elmo, una manica protettiva ed una corazza ed era una figura gladiatoria che combatteva sempre contro gladiatori della stessa classe[1].
Il sagittarius appare raramente e poche sono le fonti che ne attestano l'esistenza. È rappresentato solamente su di un rilievo custodito al Museo Bardini di Firenze[2] dove due sagittarii, provvisti di arco e frecce, combattono tra di loro fiancheggiati da altre due coppie di gladiatori. Nell'arena i loro combattimenti si svolgono spesso in uno ambiente boschivo, che ben si adatta alla loro rappresentazione[1].