La scuola beneventana, detta anche scuola longobarda, fu un centro di elaborazione artistica attivo nei campi della miniatura e della pittura che si sviluppò nell'Alto Medioevo nel Ducato di Benevento, dal quale deriva il nome. Il Ducato di Benevento era uno dei principali ducati che componevano il Regno longobardo e conservò la propria indipendenza anche dopo la caduta del regno (774), elevandosi con Arechi II al rango di principato. Altri centri di elaborazione della corrente furono i monasteri di San Vincenzo al Volturno e di Montecassino.[1]