Sei Nazioni 2022 2022 TikTok Women’s Six Nations | |
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Competizione | Sei Nazioni |
Sport | Rugby a 15 |
Edizione | 27ª |
Organizzatore | Six Nations Rugby Ltd |
Date | dal 26 marzo 2022 al 30 aprile 2022 |
Luogo | Francia, Galles, Inghilterra, Italia, Irlanda e Scozia |
Partecipanti | 6 |
Formula | girone unico |
Risultati | |
Vincitore | Inghilterra (18º titolo) |
Grande Slam | Inghilterra |
Triple Crown | Inghilterra |
Trofeo Garibaldi | Francia |
Cucchiaio di legno | Scozia |
Statistiche | |
Miglior giocatore | Laure Sansus (Francia) |
Miglior marcatore | Emily Scarratt (39) |
Record mete | Laure Sansus (6) |
Incontri disputati | 15 |
Cronologia della competizione | |
Il Sei Nazioni femminile 2022 (in inglese 2022 Women's Six Nations Championship; in francese Tournoi des Six Nations féminin 2022) fu la 21ª edizione del torneo rugbistico che vede annualmente confrontarsi le Nazionali femminili di Francia, Galles, Inghilterra, Irlanda, Italia e Scozia, nonché la 27ª in assoluto considerando anche le edizioni dell'Home Championship e del Cinque Nazioni.
Facendo seguito all'esperimento del 2021 in cui, a causa della pandemia di COVID-19, il comitato organizzatore del torneo ne spostò lo svolgimento in aprile, l'edizione 2021 – pur tornata alla formula a girone unico – iniziò nel fine settimana successivo a quello di termine del corrispondente torneo maschile, pur conservandone lo stesso calendario[1]. Il torneo si svolse in cinque turni su un arco di sei fine settimana tra il 26 marzo e il 30 aprile 2022[1]; il comitato organizzatore stabilì la natura definitiva di tale spostamento, quindi il torneo maschile e quello femminile sono destinati, fino a nuove disposizioni, a non tenersi più in contemporanea.
Tre delle sei squadre del torneo, Francia, Inghilterra e Scozia, non avevano una sede fissa, mentre l'Irlanda disputò i suoi tre incontri alla RDS Arena di Dublino e il Galles altrettanti all'Arms Park di Cardiff; l'Italia, altresì, con due soli incontri interni, utilizzò il Lanfranchi di Parma.
La vittoria finale andò all'Inghilterra, campione per la quarta volta consecutiva e diciottesima assoluta, nonché aggiudicataria del sedicesimo Grande Slam e della quattordicesima Triple Crown[2]. L'unica formazione capace di tentare di limitare il dominio inglese (284 punti segnati e appena 24 subiti, con una media di 9 mete a incontro) fu la Francia, sconfitta in casa a Bayonne dalle avversarie d'Oltremanica con il punteggio di 12-24[2], unica formazione a non concedere all'Inghilterra il punto di bonus mete in tutto il torneo, nonché capace di marcargliene più di una.
Alle loro spalle, con due vittorie e tre sconfitte ciascuna, Galles, Irlanda e Italia; quest'ultima finì penultima perché priva di bonus offensivi, avendo marcato non più di due mete contro la Scozia battuta a Parma[3] e una nell'affermazione sul Galles a Cardiff[4].
Dal punto di vista statistico, la vittoria della squadra femminile in Galles completò la serie positiva delle formazioni italiane impegnate nelle varie categorie della competizione nel 2022, in quanto anche le nazionali maschili Under-20 e seniores in precedenza avevano vinto a Cardiff nei propri rispettivi tornei[4]. Cucchiaio di legno alla Scozia, per la prima volta senza vittorie dal 2019.
Il valore delle marcature, come stabilito da World Rugby nel 2017, è: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 7 punti per la meta tecnica, 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[5].