Sinfonia n. 45 (degli addii) | |
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Compositore | Franz Joseph Haydn |
Tonalità | Fa diesis minore |
Tipo di composizione | sinfonia |
Epoca di composizione | 1772 |
Durata media | 25 minuti |
Organico | 2 oboi, 1 fagotto, 2 corni, archi (violini I e II, viole, violoncelli e contrabbassi) |
Movimenti | |
1. Allegro assai
2. Adagio 3. Minuetto: Allegretto 4. Finale: Presto - Adagio | |
La Sinfonia in Fa diesis minore, nota anche come "Sinfonia degli addii", è stata scritta dal compositore austriaco Franz Joseph Haydn nel 1772. È stata composta per il mecenate di Haydn, il principe Nikolaus Esterházy, quando la corte si trovava nella residenza estiva di Eszterhaza. Il primo movimento della Sinfonia n. 85 contiene dei riferimenti a quest'opera[1].
È detta "sinfonia degli addii" perché nell'esecuzione dell'adagio finale i musicisti a turno smisero di suonare, spensero la candela del loro leggio e lasciarono la sala, e l'esecuzione venne portata a conclusione solo da due violini con sordina, suonati da Haydn stesso e dal primo violino, Luigi Tomasini[2]. Il soggiorno ad Eszterhaza fu infatti più lungo del previsto, e con questo finale il compositore indicava in maniera allusiva al principe il desiderio dei musicisti di ritornare a casa ad Eisenstadt, dov'erano rimaste molte delle loro famiglie.