Sojuz MS-23 | |||||
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Dati della missione | |||||
Operatore | Roscosmos | ||||
NSSDC ID | 2023-024A | ||||
SCN | 55688 | ||||
Vettore | Sojuz 2.1a | ||||
Lancio | 24 febbraio 2023 00:24 UTC | ||||
Luogo lancio | Cosmodromo di Bajkonur Site 31 | ||||
Parametri orbitali | |||||
Orbita | Orbita terrestre bassa | ||||
Apoapside | km | ||||
Periapside | km | ||||
Inclinazione | 51.66° | ||||
Equipaggio | |||||
Numero | 0 (decollo) 3 (atterraggio) | ||||
Solo atterraggio | Sergej Prokop'ev Dmitrij Petelin Francisco Rubio | ||||
Da sx: Petelin, Prokop'ev e Rubio | |||||
Programma Sojuz | |||||
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Sojuz MS-23 è un volo astronautico verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e parte del programma Sojuz, ed il 151° volo con equipaggio della navetta Sojuz dal primo volo avvenuto nel 1967. L'equipaggio formato dal comandante Oleg Kononenko e dagli ingegneri di volo Nikolaj Čub e Loral O'Hara sarebbe dovuto partire a marzo 2023 dal Cosmodromo di Bajkonur per raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale e prendere parte alla missione di lunga durata Expedition 69. Il danneggiamento della navetta Sojuz MS-22 ha richiesto l'invio di una nuova Sojuz senza equipaggio per riportare a Terra l'astronauta Francisco Rubio e i cosmonauti Dmitrij Petelin e Sergej Prokop'ev. La Sojuz MS-23 è stata lanciata dal Cosmodromo di Bajkonur il 24 febbraio alle 00:24 UTC e ha raggiunto la stazione spaziale internazionale il 26 febbraio.[1]