Souphanouvong | |
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Souphanouvong durante una visita in Romania negli anni settanta | |
Presidente della Repubblica Popolare Democratica del Laos | |
Durata mandato | 2 dicembre 1975 – 29 ottobre 1986 |
Capo del governo | Kaysone Phomvihane |
Predecessore | carica creata (Savang Vatthana come Re del Laos) |
Successore | Phoumi Vongvichit (ad interim) |
Ministro della Difesa nel governo del Lao Issara | |
Durata mandato | 1945 – 1946 |
Capo di Stato | Phetsarath |
Ministro degli Esteri nel governo in esilio a Bangkok del Lao Issara | |
Durata mandato | 1947 – 1948 |
Capo di Stato | Phetsarath |
Ministro della Pianificazione nel Regno del Laos | |
Durata mandato | 1957 – 1958 |
Capo di Stato | Re Sisavang Vong |
Ministro nel Regno del Laos | |
Durata mandato | 1962 |
Capo di Stato | Re Savang Vatthana |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Rivoluzionario del Popolo Lao |
Il principe Souphanouvong, in lingua lao: ສຸພານຸວົງ, trascrivibile Suphanuvòng (Luang Prabang, 13 luglio 1909 – Vientiane, 9 gennaio 1995), è stato un rivoluzionario e politico laotiano. Rampollo di un'importante famiglia nobiliare legata alla casa reale di Luang Prabang, la sua adesione al marxismo gli procurò il soprannome Principe Rosso.[1] Fu uno dei protagonisti delle lotte per l'indipendenza del Laos, che nel 1893 era stato colonizzato e posto sotto l'amministrazione dell'Indocina francese. Eccellente conversatore ed uomo di grande cultura (parlava otto lingue e conosceva sia il latino che il greco antico), l'Università di Luang Prabang è stata rinominata Università Souphanouvong in suo onore.