In crittografia, lo spazio delle chiavi di un algoritmo indica l'insieme di tutte le possibili chiavi che possono essere utilizzate per inizializzarlo. Ad esempio, se un algoritmo lavora usando una chiave che è una stringa di 10 bit, allora il suo spazio delle chiavi è l'insieme di tutte le stringhe binarie di lunghezza 10 ( possibili chiavi).
Per evitare che gli attaccanti possano recuperare la chiave utilizzando un attacco a forza bruta, lo spazio delle chiavi è in genere progettato per essere estremamente vasto. Lo spazio delle chiavi deve inoltre essere piatto (o flat, secondo la terminologia inglese), vale a dire che non deve avere (o deve averne pochissime) chiavi deboli.