Nell'ingegneria delle microonde e della radiofrequenza, uno stub o stub risonante è un tratto di linea di trasmissione o di guida d'onda che è connesso ad una sola estremità. L'estremità libera dello stub è lasciata aperta o cortocircuitata (come sempre accade per le guide d'onda). Trascurando le perdite della linea di trasmissione, l'impedenza d'ingresso dello stub è puramente reattiva; o capacitiva o induttiva, a seconda della lunghezza elettrica dello stub e a seconda di se l'estremità libera è aperta o in cortocircuito. Gli stub possono quindi funzionare da condensatori, induttori e circuiti risonanti alle frequenze radio.
Il comportamento degli stub è dovuto alle onde stazionarie nella loro lunghezza. Le loro proprietà reattive sono determinate dalla loro lunghezza fisica in relazione alla lunghezza d'onda delle onde radio. Perciò, gli stub sono usati molto comunemente nei circuiti per le UHF o per le microonde per i quali le lunghezze d'onda sono sufficientemente piccole da rendere anche gli stub convenientemente piccoli.[1] Sono spesso usati per sostituire condensatori e induttori discreti, poiché alle frequenze UHF e delle microonde i componenti concentrati hanno cattive prestazioni a causa della reattanza parassita.[1] Gli stub sono usati comunemente nei circuiti per l'adattamento di impedenza delle antenne, nei filtri selettivi in frequenza, e nei circuiti risonanti per oscillatori UHF e amplificatori RF.
Gli stub possono essere costruiti con ogni tipo di linea di trasmissione: linea a conduttori paralleli (linee di Lecher), cavo coassiale, stripline, guida d'onda e guida d'onda con dielettrico. I circuiti con stub possono essere progettati usando una carta di Smith, uno strumento grafico con cui si può determinare che lunghezza di un tratto di linea si deve usare per ottenere la reattanza desiderata.