The Rugby Championship 2019
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Competizione | Rugby Championship |
Sport | Rugby a 15 |
Edizione | 24ª |
Organizzatore | SANZAAR |
Date | dal 20 luglio 2019 al 10 agosto 2019 |
Luogo | Argentina, Australia, Nuova Zelanda e Sudafrica |
Partecipanti | 4 |
Formula | girone unico |
Risultati | |
Vincitore | Sudafrica (4º titolo) |
Secondo | Australia |
Terzo | Nuova Zelanda |
Bledisloe Cup | Australia |
Mandela Plate | Sudafrica |
Freedom Cup | Nuova Zelanda |
Trofeo Puma | Australia |
Statistiche | |
Miglior marcatore | Handré Pollard (42) |
Record mete | |
Incontri disputati | 6 |
Pubblico | 232 769 (38 795 per incontro) |
Cronologia della competizione | |
Il Rugby Championship 2019 (in inglese 2019 Rugby Championship) fu l'8ª edizione del torneo annuale di rugby a 15 tra le squadre nazionali di Argentina, Australia, Nuova Zelanda e Sudafrica nonché la 24ª assoluta del torneo annuale internazionale di rugby a 15 dell'Emisfero Sud.
Si tenne dal 20 ottobre al 10 agosto 2019 e fu vinto per la quarta volta dal Sudafrica. A seguito di accordi commerciali di sponsorizzazione, in Argentina il torneo fu noto come 2019 Personal Rugby Championship[1], in Australia come 2019 Mitsubishi Estate Rugby Championship (a seguito di accordo del 2018 con l'immobiliare giapponese Mitsubishi Estate[2]), in Nuova Zelanda come 2019 Investec Rugby Championship[3] e in Sudafrica come 2019 Castle Rugby Championship[4].
Così come nelle tre precedenti edizioni pre-mondiali, il calendario della competizione fu ridotto per permettere alle quattro contendenti la migliore preparazione alla Coppa del Mondo 2019 in Giappone; ogni squadra quindi disputò solo un incontro con ciascuna delle altre tre in gara di sola andata[5].
Vista la sua brevità, il torneo si risolse all'ultima giornata con la vittoria finale del Sudafrica che, battendo a Salta l'Argentina, incamerò il suo quarto titolo, primo dell'era a quattro squadre[6]; di rilievo la miglior vittoria australiana di sempre sui rivali neozelandesi, sempre in chiusura di torneo, valida per la Bledisloe Cup di quell'anno appannaggio degli Wallabies: gli All Blacks furono infatti sconfitti 26-47 a Perth e terminarono il torneo al terzo posto dopo tre trofei consecutivi facenti seguito alla vittoria nella Coppa del Mondo 2015[7].
Il valore delle marcature, come stabilito da World Rugby nel 2017, è: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 7 punti per la meta tecnica, 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[8].