Viadotto Genova San Giorgio | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Attraversa | Polcevera, ferrovia Torino-Genova e ferrovia Milano-Genova |
Coordinate | 44°25′33″N 8°53′20″E |
Dati tecnici | |
Tipo | viadotto |
Materiale | acciaio e calcestruzzo |
Campate | 19 |
Lunghezza | 1 067 m |
Larghezza | 30,80[1] m |
Altezza | 45 m |
Carreggiate | 2 |
Corsie | 4 + 2 di emergenza |
Realizzazione | |
Progettista | Renzo Piano |
Costruzione | 2019-2020 |
Inaugurazione | 4 agosto 2020 |
Costruttore | Webuild e Fincantieri Infrastructure[2] |
Intitolato a | Genova e san Giorgio |
Mappa di localizzazione | |
Il viadotto Genova San Giorgio[3] (o viadotto Polcevera) è un viadotto autostradale che scavalca il torrente Polcevera e i quartieri di Certosa, Sampierdarena e Cornigliano, nella città di Genova.
Il ponte, che sostituisce il precedente viadotto Polcevera, chiamato anche ponte Morandi dal nome dell'ingegnere che lo progettò (inaugurato nel 1967, crollato parzialmente il 14 agosto 2018 e demolito completamente nel 2019), è stato realizzato su un disegno donato alla città di Genova dall'architetto Renzo Piano, progettato da Italferr e costruito dal consorzio Per Genova, composto dalle società Webuild e Fincantieri Infrastructure. La cerimonia di inaugurazione, alla presenza delle più alte cariche dello Stato, si è tenuta il 3 agosto 2020.
Il viadotto, con i relativi svincoli, costituisce il tratto iniziale dell'autostrada italiana A10, gestita dalla concessionaria Autostrade per l'Italia, a sua volta ricompresa nella strada europea E80.