Flavia Eusebia (... – Tessalonica, 360) fu la seconda moglie dell'imperatore romano Costanzo II e forse augusta[1] dell'Impero romano.
Eusebia ebbe una notevole influenza sul marito, incidendo sulla politica della corte di Costanzo: fu la principale sostenitrice di Giuliano, cugino di Costanzo e in seguito imperatore, che riuscì a far nominare cesare dell'Impero.
Le fonti principali sulla sua vita sono il panegirico scritto da Giuliano per ringraziarla e diversi commenti dello storico Ammiano Marcellino. Trattandosi però di topoi, luoghi comuni sia positivi che negativi, gli storici moderni ne hanno scarsa considerazione.