Our website is made possible by displaying online advertisements to our visitors.
Please consider supporting us by disabling your ad blocker.

Responsive image


Galantamina

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Galantamina
Nome IUPAC
(4aS,6R,8aS)- 5,6,9,10,11,12- esaidro- 3-metoxi- 11-metil- 4aH- [1]benzofuro[3a,3,2-ef] [2] benzazepin- 6-olo
Nomi alternativi
Galantamina
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC17H21NO3
Massa molecolare (u)287,354
Numero CAS357-70-0
Numero EINECS609-175-3
PubChem9651
DrugBankDBDB00674
SMILES
CN1CCC23C=CC(CC2OC4=C(C=CC(=C34)C1)OC)O
Proprietà chimico-fisiche
Solubilità in acquasolubile
Temperatura di fusione126–127° Celsius
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
tossicità acuta
pericolo
Frasi H301
Consigli P301+310 [1]

La galantamina (negli Stati Uniti: Nivalin, Razadyne, Razadyne ER, Reminyl) è un farmaco utilizzato per la terapia delle forme di malattia di Alzheimer leggere o moderate, e di altri disturbi della memoria, particolarmente quelli di origine vascolare.

Si tratta di un alcaloide che può essere ottenuto sinteticamente, oppure dai bulbi o dai fiori della "goccia di neve" del Caucaso (goccia di neve di Voronov), Galanthus woronowii (Amaryllidaceae) e generi correlati, come il Narcissus (daffodil), Leucojum (fiocco di neve) e il Lycoris, includendo la Lycoris radiata (Giglio del ragno rosso).

L'investigazione da parte della medicina moderna iniziò nell'Unione Sovietica negli anni cinquanta. L'ingrediente attivo venne estratto, identificato e studiato, in particolare in relazione alle sue proprietà di inibitore della acetilcolinesterasi (AChE). La maggior parte di questo lavoro di ricerca venne portato avanti dai farmacologi Mashkovsky e Kruglikova-Lvova, che cominciarono a studiare queste sostanze nel 1951.[2] Una pubblicazione di Mashkovsky e Kruglikova-Lvova è stato il primo lavoro che dimostrava le capacità della galantamina come AChE-inibitore.[3]

Il primo processo industriale venne sviluppato in Bulgaria dal prof. Paskov nel 1959 (Sopharma, Nivalin, Bulgaria) da una specie di pianta adoperata tradizionalmente come rimedio popolare nell'Europa orientale e dunque l'idea per lo sviluppo di una medicina da queste specie sembra basati sull'uso locale (un esempio di scoperta di farmaco dovuto all'etnobotanica).[4][5]

La galantamina è stata usata per decenni in Europa orientale e nell'Unione Sovietica per varie indicazioni, come per il trattamento della miastenia gravis, nelle miopatie, e nelle disfunzioni sensoriali e motorie associate a disordini del sistema nervoso centrale. I suoi utilizzi includono il trattamento dei sintomi della poliomielite, ed in seguito è stato sperimentato dalla Janssen Pharmaceutica come un farmaco palliativo nella cura della malattia di Alzheimer.

Negli Stati Uniti viene venduto come un supplemento dietetico per la memoria e per indurre sogni vividi.

  1. ^ Sigma Aldrich; rev. del 03.10.2012, riferita al bromidrato
  2. ^ Snowdrops: the heralds of spring and a modern drug for Alzheimer's disease Archiviato il 29 agosto 2008 in Internet Archive.
  3. ^ Mashkovsky MD, Kruglikova-Lvova RP. On the pharmacology of the new alkaloid galantamine. Farmakologia Toxicologia (Moscow) 1951;14:27-30 (in Russian).
  4. ^ Heinrich, M. and H.L. Teoh (2004) Galanthamine from snowdrop – the development of a modern drug against Alzheimer's disease from local Caucasian knowledge. Journal of Ethnopharmacology 92: 147 – 162. (doi:10.1016/j.jep.2004.02.012)
  5. ^ Scott LJ, Goa KL. Adis Review: Galantamine: a review of its use in Alzheimer's disease. Drugs 2000;60(5):1095-122 PMID 11129124

Previous Page Next Page






غالانتامين Arabic قالانتامین AZB Галантамин Bulgarian Galantamin CY Galantamin German Galantamine English Galantamina Spanish گالانتامین FA Galantamiini Finnish Galantamine French

Responsive image

Responsive image