Universale, dal latino universalem (in greco kathólou[1]), composto da universum (l'universo, il tutto, l'interezza) e dal suffisso –alem, usato per indicare "che appartiene"[2], è una parola che sta a significare nel senso più generale:
- ciò che appartiene in comune agli esseri di un insieme omogeneo; o, più specificatamente il genere, ghenos, (ad esempio mammifero) rispetto alla specie (per esempio: uomo, cavallo, cane, ecc.)
oppure in senso metafisico:
- l'essenza - eidos, ousia, idea - come caratteristica inscindibile da una molteplicità di esseri (per esempio: "razionale" rispetto agli uomini).