Tamales | |
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Origini | |
Altri nomi | humitas (Argentina), hallacas (Caraibi e Venezuela), bollos (Panama) o montucas[1] |
Luogo d'origine | ![]() |
Diffusione | America Latina |
Dettagli | |
Categoria | piatto unico |
Ingredienti principali |
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I tamales sono un piatto tipico di alcune culture dell'America Latina; sono degli involtini preparati con un impasto a base di mais ripieno di carne, verdure, frutta o altri ingredienti; possono quindi essere salati o dolci a seconda degli ingredienti che li compongono. Il nome tamal (al singolare) deriva dalla lingua náhuatl: tamalli significa avvolto.
L'impasto viene avvolto in foglie di pannocchia e/o di mais, banane, avocado o maguey (agave americana). La cottura può avvenire al vapore o possono essere lessati in abbondante acqua.
I tamales solitamente accompagnati da bevande dolci tradizionali come atole, champurrado, café de olla o cioccolata calda.
L'origine del piatto risale probabilmente ad un periodo compreso tra l'8000 e il 5000 a.C.[2] Aztechi, Maya, Olmechi e Toltechi lo utilizzavano come razione di cibo facilmente trasportabile per eserciti, cacciatori e viaggiatori. Ci sono testimonianze dell'utilizzo dei tamal anche tra gli Inca, molto tempo prima dell'arrivo dei conquistadores spagnoli.