«Dedicata all'indomabile spirito dei cani da slitta che trasportarono sul ghiaccio accidentato, attraverso acque pericolose e tormente artiche l'antitossina per seicento miglia da Nenana per il sollievo della ferita Nome nell'inverno del 1925. Resistenza - Fedeltà - Intelligenza»
Balto (Nome, 9 luglio 1919 - Cleveland, 14 marzo 1933) è stato un cane da slitta di proprietà del norvegese Leonhard Seppala. Nel 1925, durante l'attacco di difterite che colpì la città di Nome, in Alaska, Balto trainò la slitta che trasportava l'antitossina nell'ultimo tratto del percorso per portarla in città.
Sulle sue vicende è stato realizzato, nel 1995[1], un film d'animazione omonimo diretto da Simon Wells e prodotto da Steven Spielberg, che riprende in parte la storia e dove viene ritratto come un ibrido di lupo. Altra trasposizione cinematografica che riprende le sue vicende è il film, del 2020, Balto e Togo - La leggenda, diretto da Brian Presley.