Il doping (in italiano drogaggio[1] o dopaggio[2]) consiste nell'uso da parte di un atleta di una sostanza illecita, di una droga o di una pratica medica a scopo non terapeutico, ma finalizzato al miglioramento dell'efficienza psico-fisica durante una prestazione sportiva (gara o allenamento), agonistica e non. II ricorso al doping avviene spesso in vista o in occasione di una competizione agonistica, è un'infrazione sia dell'etica dello sport, sia dei regolamenti dei comitati olimpici sia della legislazione penale italiana ed espone ad effetti nocivi alla salute, a volte anche mortali.
Il fiorente mercato delle sostanze dopanti al quale si rivolgono oramai anche numerosi dilettanti delle più varie discipline, per il suo carattere illegale, è prevalentemente gestito dalla criminalità organizzata.