Douglas B-26B Invader | |
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Descrizione | |
Tipo | bombardiere medio |
Equipaggio | 3 |
Progettista | Edward H. Heinemann - Jack Northrop |
Costruttore | Douglas |
Data primo volo | 10 luglio 1942 |
Data entrata in servizio | aprile 1944 |
Data ritiro dal servizio | 1980 ( FAC)[1] |
Utilizzatore principale | USAAF |
Altri utilizzatori | USAF US Navy Armée de l'air |
Esemplari | 2 452[2] |
Costo unitario | US$242,595[3] |
Dimensioni e pesi | |
Tavole prospettiche | |
Lunghezza | 15,24 m (50 ft 0 in) |
Apertura alare | 21,34 m (70 ft 0 in) |
Altezza | 5,64 m (18 ft 3 in) |
Superficie alare | 50,17 m² (540 ft²) |
Carico alare | 250 kg/m² (51 lb/ft²) |
Peso a vuoto | 10 365 kg (22 850 lb) |
Peso carico | 12 519 kg (27 600 lb) |
Peso max al decollo | 15 876 kg (35 000 lb) |
Propulsione | |
Motore | 2 radiali Pratt & Whitney R-2800-27 |
Potenza | 2 000 hp (1 491 kW) ciascuno |
Prestazioni | |
Velocità max | 570 km/h (355 mph, 308 kt) |
Velocità di salita | 6,4 m/s (1 250 ft/min) |
Autonomia | 2 300 km (1 400 mi, 1 200 nm) |
Tangenza | 6 735 m (22 000 ft) |
Armamento | |
Mitragliatrici | fino a 8 Browning M2 calibro 0.50 in (12.7 mm) nel muso 8 M2 in 4 pod sottoalari opzionali 2 M2 in una torretta dorsale controllata in remoto 2 M2 in una torretta ventrale controllata in remoto |
Bombe | 6 000 lb (2 700 kg); 4 000 lb nel vano bombe interno più 2 000 lb esterne sotto le ali |
Note | dati riferiti alla versione A-26B-15-DL Invader |
i dati sono estratti da McDonnell Douglas Aircraft Since 1920[4] | |
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Il Douglas A-26 Invader, conosciuto anche come B-26 nel dopoguerra, fu un aereo da attacco al suolo bimotore, monoplano ad ala media, sviluppato dall'azienda aeronautica statunitense Douglas Aircraft Company nei primi anni quaranta, largamente utilizzato durante la seconda guerra mondiale e che trovò successivamente impiego nella guerra di Corea ed in quella del Vietnam.
Era l'ultimo progetto di aereo d'attacco tra quelli entrati in servizio della seconda guerra mondiale ed aveva una chiara derivazione dall'A-20 della stessa ditta, ma introduceva una fusoliera più aerodinamica, motori più potenti ed un pesante armamento. La sua carriera venne inficiata dal ritardo con cui entrò in servizio rispetto alle ostilità e dalla necessità di operare da campi di volo ragionevolmente attrezzati, dato che si trattava di un vero e proprio bombardiere medio, più che leggero. Il dopoguerra lo vide in azione per decenni in guerre regionali combattute in vari continenti.