Girolamo Savonarola | |
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Governatore di Firenze | |
Durata mandato | 1494 – 1498 |
Predecessore | Piero de' Medici |
Successore | Pier Soderini |
Dati generali | |
Professione | religioso |
Firma | ![]() |
Girolamo Maria Francesco Matteo Savonarola (Ferrara, 21 settembre 1452 – Firenze, 23 maggio 1498) è stato un religioso, politico e predicatore italiano.
Appartenente all'ordine domenicano, profetizzò sciagure per Firenze e per l'Italia propugnando un modello di governo popolare "largo" per la Repubblica fiorentina instauratasi dopo la cacciata dei Medici.
Nel 1497, fu falsamente scomunicato a nome di papa Alessandro VI, l'anno dopo fu impiccato e bruciato sul rogo come «eretico, scismatico e per aver predicato cose nuove»[1], e le sue opere furono inserite nel 1559 nell'Indice dei libri proibiti. Gli scritti di Savonarola sono stati riabilitati dalla Chiesa nei secoli seguenti fino a essere presi in considerazione in importanti trattati di teologia[2]. La causa della sua beatificazione è stata avviata il 30 maggio 1997 dall'arcidiocesi di Firenze.