Un mulino (o molino, dal latino molinum derivante da mola[1]), è uno strumento che produce un lavoro meccanico derivato dallo sfruttamento di una forza (prodotta dall'energia elettrica, dal vento, dall'acqua o dalla spinta animale/umana). Tale lavoro meccanico è utilizzato per esempio per la macinazione, frantumazione, pressatura e schiacciamento dei cereali di vario tipo, per la produzione di farina o altre materie prime.
Per estensione il termine designa anche la struttura che ospita la strumentazione del mulino quindi l'edificio. Anche nella forma colloquiale e dei detti: "Chi va al mulino si infarina", si riferisce proprio all'edificio che ospita le macchine dedicate alla macinazione. Il conduttore del mulino è chiamato mugnaio.