Ober Ost, abbreviazione del termine tedesco "Oberbefehlshaber der gesamten deutschen Streitkräfte im Osten" (Comando supremo di tutte le forze tedesche nell'Est) fu un'amministrazione militare tedesca operativa durante la prima guerra mondiale che governò una grande parte delle aree tedesche e dei governatorati baltici cedute con la resa dell'Impero russo e la pace di Brest-Litovsk.[7] L'Ober Ost si estendeva per circa 108.808 km² in Curlandia, in Lituania e nelle aree polacche di Augustów e Suwałki.[8]
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- ^ (EN) Lizaveta Kasmach, Forgotten occupation: Germans and Belarusians in the lands of Ober Ost (1915–17), in Canadian Slavonic Papers, vol. 58, n. 4, Taylor & Francis, 2016, pp. 321-340, DOI:10.1080/00085006.2016.1238613.
- ^ a b Institutum, Antemurale, vol. 22-23, 1978, p. 203.
«Il cattolicesimo rimaneva la religione prevalente, professata anche da ebrei locali (tranne che in
Curlandia)»
- ^ (EN) Vejas Gabriel Liulevicius, War Land on the Eastern Front, Cambridge University Press, 2000, p. 7, ISBN 978-11-39-42664-0.
- ^ (EN) Sebastian Conrad, Globalisation and the Nation in Imperial Germany, Cambridge University Press, 2010, p. 365, ISBN 978-05-21-76307-3.