Priorato di Sempringham | |
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Stato | Regno Unito |
Regione/area/distretto | Lincolnshire |
Località | Sempringham |
Coordinate | 52°52′38.64″N 0°21′41.59″W |
Religione | cattolica |
Ordine | Gilbertini |
Fondatore | Gilberto di Sempringham |
Completamento | 1140 circa |
Demolizione | 1538 |
Il Priorato di Sempringham era un priorato del Lincolnshire, situato nei pressi della borgata di Sempringham. Oggi tutto quello che rimane del priorato sono i segni sul terreno lasciati dalle mura e una piazza visibile solo dall'alto. La principessa Gwenllian ferch Llywelyn, figlia di Llywelyn Ein Llyw Olaf ap Gruffydd, l'ultimo "vero" principe del Galles, fu tenuta prigioniera al priorato per gran parte della vita.
Il priorato venne fondato da Gilberto di Sempringham l'unico santo inglese ad aver fondato un Ordine monastico[1]. Il priorato cominciò a divenire meta di pellegrinaggio quando Gilberto istituì nel 1131 l'ordine dei Gilbertini, Alexander, vescovo di Lincoln, aiutò la nascita dell'ordine facendo porre gli edifici religiosi a nord della chiesa parrocchiale di St.Andrews considerandola quale area protetta[2]. San Gilberto morì a Sempringham nel 1189 e fu sepolto nella chiesa del priorato, egli venne quindi canonizzato nel 1202 in virtù dei molti miracoli che erano avvenuti sulla sua tomba.
La comunità ospitò per secoli i frati e le suore aderenti all'ordine dei gilbertini fino a che non vennero smantellati nel 1538 per ordine di Enrico VIII d'Inghilterra, della terra prese possesso la famiglia dei Baroni Clinton che abbatté tutti gli edifici senza lasciarne traccia alcuna nemmeno sul terreno. Col materiale ricavato i Clinton costruirono una magione[2].