^abc Mark A. Pivarunas, Il Sedevacantismo, su cmri.org. URL consultato il 18 febbraio 2017.
^abc Emanuele Dal Medico, All'estrema destra del Padre: tradizionalismo cattolico e destra radicale, Ed. La Fiaccola, 2004, p. 88.:«Il sedevacantismo è la posizione teologica dei cattolici tradizionalisti che credono nel papato, nell'infallibilità e nel primato del pontefice, e tuttavia non riconoscono l'attuale vicario di Cristo come vero papa. Il termine "sedevacantismo" è composto da due parole di origine latina che significano "la Sede (apostolica)" è vacante e si riferisce al periodo della cosiddetta «Sede vacante» del Vaticano alla morte di un pontefice; i sostenitori di tale tesi disconoscono gli ultimi quattro papi del secolo scorso che non risulterebbero «validi»: Giovanni XXIII, Paolo VI, Giovanni Paolo I e Giovanni Paolo II. I sedevacantisti riconoscono soltanto come ultimo Sommo Pontefice regolarmente eletto Pio XII Pacelli; quelli che dal 1958 seguirono sul trono di Pietro, altro non sarebbero che «abusivi».
^abc Elena Percivaldi, Parte sesta. Uno sguardo sull'età contemporanea - Le critiche al Concilio Vaticano II: tradizionalisti, sedevacantisti, sedeprivazionisti, in Gli antipapi. Storia e segreti, Newton Compton Editori, 2014, p. 350.: «[...] per loro la Sede Apostolica è da considerarsi appunto "vacante" a partire dal Concilio Vaticano II e quindi occupata , da allora, da pontefici abusivi. L'ultimo pontefice regolare eletto e valido è dunque Pio XII (1939-1958), che morì appunto prima del concilio: tutti gli altri non sono riconosciuti.
^abc Francesco Saverio Venuto, La recezione del Concilio Vaticano II nel dibattito storiografico dal 1965 al 1985. Riforma o discontinuità?, Effatà editrice, 2011, p. 289.:«[...] la posizione dei "Sedevacantisti", vale a dire con tutti coloro che sostengano che il pontefice, per il fatto di aver ratificato un Concilio eretico rispetto alla Tradizione, sarebbe diventato egli stesso eretico implicando, di fatto, la vacanza della sede di Roma.