Shaka | |
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Schizzo di Shaka attribuito a James King del 1824, comparso in Travels and Adventures in Eastern Africa di Nathaniel Isaac del 1836 | |
Imperatore Zulu | |
In carica | 1816 – 22 settembre 1828 |
Successore | Dingane |
Nascita | Melmoth, circa 1787 |
Morte | Stranger, 22 settembre 1828 |
Padre | Senzangakona |
Madre | Nandi |
Shaka, a volte scritto anche Chaka, Tshaka o Tchaka (Melmoth, 1787 circa – Stranger, 22 settembre 1828), è stato il fondatore e primo sovrano dell'Impero Zulu.
Sotto la sua guida[1] gli Zulu estesero il loro dominio su una grande parte dell'Africa meridionale compresa fra i fiumi Phongolo e Mzimkhulu. Alcune fonti (fra cui l'Enciclopedia Britannica) descrivono Shaka come un vero e proprio genio militare, una sorta di Napoleone africano; altre fonti sono più caute, ma in generale riconoscono la sua abilità di condottiero e di imperatore, e la sua importanza nella storia dell'Africa meridionale.[2][3]
Agli effetti delle imprese militari di Shaka si riconduce tradizionalmente anche il vasto movimento migratorio avvenuto in Africa sudorientale fra il XVIII e il XIX secolo, e noto col nome di Mfecane. Nella tarda epoca coloniale, la figura di Shaka è stata spesso presa come simbolo dai movimenti nazionalisti e indipendentisti africani.