Soviet Supremo dell'URSS | |
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(RU) Верховный Совет СССР | |
Spilla del deputato del Soviet Supremo dell'URSS | |
Stato | Unione Sovietica |
Tipo | Organo superiore del potere statale |
Camere | Soviet dell'Unione Soviet delle Nazionalità (fino al 1991) Soviet delle Repubbliche (1991) |
Istituito | 5 dicembre 1936 |
da | Congresso dei Soviet dell'URSS |
Predecessore | Congresso dei Soviet dell'URSS |
Operativo dal | 1938 |
Riforme | 1988 (diviene espressione del Congresso dei deputati del popolo dell'URSS) |
Soppresso | 26 dicembre 1991 |
Soppresso da | Soviet delle Repubbliche |
Gruppi politici | Blocco dei comunisti e dei senza partito |
Sede | Mosca |
Il Soviet Supremo dell'URSS (in russo Верховный Совет СССР?, Verchovnyj Sovet SSSR) era il più alto organo di potere statale, legislativo e rappresentativo dell'Unione Sovietica dal 1938[1] al 1989, mentre da tale anno alla dissoluzione dell'URSS nel 1991 fu un organo legislativo permanente.
Negli intervalli tra le sessioni, le funzioni del Soviet Supremo erano svolte dal suo Presidium. Era composto da due camere, il Soviet dell'Unione e il Soviet delle Nazionalità, entrambe elette con voto diretto e a suffragio universale.[1][2]