Santo Stefano | |
---|---|
Santo Stefano di Giotto, 1330-35, Firenze | |
Nascita | Grecia, 5 |
Morte | Gerusalemme, 36 |
Venerato da | Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi |
Santuario principale | Basilica di San Lorenzo fuori le mura, Roma |
Ricorrenza | 26 dicembre, 3 agosto (rinvenimento delle reliquie - Chiesa cattolica) |
Attributi | Pietre, libro, ramo di palma, dalmatica, stola |
Patrono di | diaconi, muratori, scalpellini, selciatori, tagliapietre, Biella vedi lista |
Stefano (Grecia, 5 – Gerusalemme, 36) è stato il primo dei sette diaconi scelti dalla comunità cristiana perché aiutassero gli apostoli nel ministero della fede.
Venerato come santo da tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi, fu il protomartire, cioè il primo cristiano ad aver dato la vita per testimoniare la propria fede in Gesù Cristo e per la diffusione del Vangelo. Il suo martirio è descritto negli Atti degli Apostoli dove appare evidente sia la sua chiamata al servizio dei discepoli sia il suo martirio, avvenuto per lapidazione, alla presenza di Paolo di Tarso che in seguito si convertì lungo la via di Damasco.
Santo Stefano è venerato come protodiacono e protomartire. Il primo epiteto è dovuto al fatto che fu il primo e forse il più importante dei diaconi eletti in Gerusalemme. Il secondo è associato al suo nome sebbene il suo martirio sia cronologicamente preceduto da quello di Giovanni Battista, morto per decapitazione.
Il canone biblico vigente non fornisce alcuna informazione biografica o genealogica, malgrado il valore teologico della testimonianza resa dal santo.