I Trova sono una delle radici principali dell'albero musicale cubano. Nel XIX secolo nasceva questo movimento nella parte orientale dell'isola, specialmente a Santiago di Cuba. Un gruppo di musicisti itineranti, chiamati trovadores, cominciarono a spostarsi all'interno dell'isola, passando la vita a cantare e suonare la chitarra.[1] Secondo uno scrittore, il vero trovador a Cuba doveva a) suonare canzoni composte da lui stesso, o da altri trovadores; b) accompagnarsi con la chitarra e c) trattare poeticamente con la canzone[2]. Questa definizione identifica meglio i cantanti di bolero, piuttosto che i cantanti di son (El Guayabero) o anche quelli di guaguancó e abakuá (Chicho Ibáñez). Si escludono, forse ingiustamente, i cantanti che si accompagnano con il piano.[3]
I Trova hanno avuto una parte fondamentale nell'evoluzione della musica popolare cubana. Nell'insieme, sono stati compositori prolifici, e hanno fatto conoscere molti musicisti che successivamente hanno fatto parte di gruppi musicali. Socialmente, riuscirono a raggiungere tutte le comunità dell'isola, e hanno aiutato a far conoscere la musica cubana attraverso il mondo.[4]